martedì 17 luglio 2012

IL V CONTO ENERGIA E LA CONVENIENZA DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO RESIDENZIALE

Il nuovo V Conto Energia introduce, anticipandolo, un nuovo sistema di incentivazione che suddivide le tariffe in "Tariffa Omnicomprensiva" e "Tariffa Premio"; la prima viene riconosciuta sulla quantità di energia immessa in rete e la seconda sulla quantità di energia autoconsumata.
Entrambe le tariffe, sia per impianti standard che per impianti innovativi architettonicamente integrati, sono incrementate di premi cumulabili relativi alla rimozione di eternit ed all'uso di componenti europei.
La disciplina dello Scambio sul Posto diventa alternativa alla richiesta degli incentivi, pertanto il miglior modo di "sfruttare" un impianto fotovoltaico residenziale è quello di autoconsumare quanto più possibile l'energia prodotta al fine di averne un importante giovamento sul fronte delle bollette elettriche.
Di seguito proponiamo una simulazione di costi e rientri di un impianto fotovoltaico ad uso residenziale con l'applicazione del nuovo V CE.

IMPIANTO COMPLANARE SU EDIFICIO DA 2,880kWp comprensivo di:

  • Inverter
  • Strutture di ancoraggio al tetto
  • Richiesta per l’allacciamento dell’impianto ad ENEL completa di progetto preliminare dell’impianto
  • Progettazione elettrica con verifiche tecnico/funzionali e stesura certificazioni, schemi ed allegati necessari per pratiche Enel e Gse
  • Direzione lavori
  • Posa (comprensiva di strutture di ancoraggio), installazione e test finale di corretta operatività comprendente elevazione dei moduli (sino a 20 metri), fornitura di materiale elettrico accessorio (quadri, cavi solari, etc) e rilascio di Dichiarazione di Conformità
  • Trasmissione ad ENEL - ad impianto ultimato - della comunicazione di fine lavori e degli ulteriori documenti necessari per la richiesta di connessione impianto
  • Assistenza nella messa in esercizio dell’impianto a cura e da parte di ENEL
  • Registrazione presso il portale GSE per la richiesta degli incentivi 
                                                                                  TOTALE IMPIANTO € 7.800,00 + IVA (10%)

I prezzi dei moduli dovrebbero calare sensibilmente rispetto alla presente quotazione che fa riferimento a listini di prodotti europei dello scorso mese.

Sono escluse la progettazione tecnica civile e le pratiche amministrative ed autorizzative presso comuni/provincie e altri enti che dovranno essere stimate caso per caso a secondo degli eventuali vincoli esistenti e dell'iter burocratico da seguire.
Ipotizziamo di essere a Lecco, avere l'impianto orientato in modo ottimale a SUD con un tilt di 15° e di distribuire uniformemente un consumo annuo di 2.700kWh che rappresentano il consumo medio di una famiglia.

Certo, non sono più i numeri di qualche anno e qualche conto fa, ma sono ancora in grado di generare un ROI (return on investment) del 5% annuo.

Le presenti simulazioni vengano intese come valori di massima utili nella valutazione globale dell'operazione; quotazioni precise e personalizzate verranno redatte su richiesta.

2 commenti:

  1. scusi ma se l'incentivo totale annuo è di 590 euro, x 20 dovrebbero essere 11.800 euro (forse si tiene conto della perdita di resa negli anni?)
    l'aumento delle bollette italiane è stato del 52% negli ultimi 8 anni e quindi il 5,55% annuo.
    è notizia di oggi che la francia prevede un aumento delle bollette del 50% al 2020.
    non è troppo ottimistico prevedere un'inflazione del 2% visto che ogni giorno i consumi aumentano e le fonti non rinnovabili hanno costi di estrazione sempre + alti?
    grazie in anticipo per eventuali chiarimenti.

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  2. Assolutamente si, si è tenuto conto della perdita di produttività del sistema.

    Le percentuali di inflazione utilizzate, come indicato, sono meramente indicative.

    Recentemente in borsa elettrica è accaduto che il valore dell'energia da fonti tradizionali fosse 0 a causa dell'importante contributo delle rinnovabili. Questo certo non è un bene per la borsa stessa, ma indubbiamente un segnale di svolta. Confidiamo che, a seguito dell'adeguamento della rete, il costo dell'energia possa in un futuro prossimo subire aumenti meno importanti.
    Resta fermo che ai fini della simulazione proposta, un aumento del costo dell'energia corrisponde ad un aumento del risparmio in bolletta.
    Ci preoccupa molto di più, l'aumento dell'inflazione globale.

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