venerdì 29 giugno 2012

CHECK-UP ENERGETICO

Abbiamo introdotto un modulo per il check-up energetico alla pagina

Speriamo con ciò di permette a coloro che ne avranno curiosità di conoscere le prestazioni energetiche della propria abitazione e le migliorie apportabili, dettagliando per quanto possibile i costi degli interventi consigliabili ed i benefici che questi potranno apportare.



La relazione di risposta - assolutamente a titolo gratuito - sarà puramente indicativa in quanto una diagnosi vera e propria richiederebbe la raccolta di ben altre quantità di dati e dettagli, ma senz'altro offrirà un quadro verosimile della situazione per una prima valutazione di opportunità.





giovedì 28 giugno 2012

DECRETO SVILUPPO

E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 giugno il Decreto Sviluppo.
Nelle prossime settimane sarà trasmesso alle Camere per essere convertito in legge.



La detrazione Irpef sulle ristrutturazioni edilizie sale dal 36 al 50% sino al 30 giugno 2013 ed il tetto massimo di spesa agevolabile viene incrementato da 48.000 a 96.000 euro.

La detrazione fiscale del 55% sulle riqualificazioni energetiche degli edifici viene prorogata fino al 30 giugno 2013, ma l'aliquota scende dal 55 al 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2013 a 30 giugno 2013.

martedì 19 giugno 2012

L'unione fa la forza - Un corteo per l'efficienza

L'unione fa la forza - Un corteo per l'efficienza

Non potevamo che non condividere questa iniziativa.
Gli incentivi per l'edilizia e per l'efficientamento energetico- al di là delle proroghe - sono stati equiparati in termini di consistenza.
L'europa ci "bacchetta" da tempo per l'inefficienza energetica dei nostri edifici, le famiglie sostengono costi importanti per la gestione annuale degli immobili, ci sono interventi validissimi in grado di ridurre notevolemente gli sprechi, sia economici che energetici e l'incentivo per tutto questo viene equiparato alla ritinteggiatura delle facciate o al rifacimento di un balcone?
Il settore edile è certamente in crisi - anche noi siamo un'impresa edile - ma questo non può né deve giustificare politiche approssimative e che non sanno guardare al futuro.

venerdì 15 giugno 2012

INCENTIVI EDILIZIA

Il Decreto Sviluppo, approvato quest'oggi, introduce le tanto auspicate incentivazioni al settore edile.
Il 36% per le ristrutturazioni dovrebbe passare al 50% con un sostanziale innalzamento del tetto di spesa sino al 31 giugno 2013.
Il 55% destinato al risparmio energetico è stato prorogato sino alla stessa data, ma con una riduzione al 50% dal 1 gennaio al 30 giugno 2013.
Attendiamo il testo del decreto...


mercoledì 13 giugno 2012

SCALDA ACQUA A POMPA DI CALORE

Con il Decreto Salva Italia, oltre alla proroga della detrazione 55% a tutto il 2012, viene esteso il campo d'intervento anche alla sostituzione di scaldabagni tradizionali con scaldacqua a pompa di calore.
 
Mediamente un boiler elettrico utilizzato da una famiglia di 3 persone consuma annualmente 1600 kWh di corrente elettrica per un costo finale (assumento 0,22 €/kWh) di 350 € circa.

Immaginiamo di sostituire il boiler con una pompa di calore destinata alla sola produzione di ACS che abbia un COP (rapporto tra potenza resa e potenza assorbita)  nominale di 3.5. Immaginiamo anche - che non ci piacciono gli specchietti per le allodole - un COP medio annuale in zona climatica E di 2,91 così come indicato dall'AEEG nel DCO 22/10.
I nostri consumi passerebbero da 1600 kWh annui a 550 kWh con un risparmio economico di quasi il 70% corrispondente ad € 229,00.

Gli attuali prezzi di listino di pompe di calore per la produzione di ACS con bollittori da circa 300 litri, si aggirano tra i 3.000,00 ed i 3.600,00 € a secondo della marca e della presenza di uno scambiatore aggiuntivo che permetta la possibile combinazione/integrazione della pompa di calore con altre sorgenti quali caldaie esistenti o impianto solare termico. Costi per i quali ricordiamo, è possibile beneficiare del 55%.

martedì 12 giugno 2012

VINCOLI PAESAGGISTICI O DELIRIO DI ONNIPOTENZA?

L'impatto visivo di un impianto fotovoltaico sul tetto di una scuola costruita negli anni 60 è troppo forte: gli alunni continuino a tenersi sopra la testa la vecchia copertura in eternit. Anche se grazie al FV avrebbe potuto essere bonificata a costo zero per il Comune. Una storia dagli ordinari paradossi della normativa italiana


http://www.qualenergia.it/articoli/20120611-se-l-eternit-scuola-e-meglio-di-un-impianto-fotovoltaico

domenica 10 giugno 2012

DISPERSIONI DELL'INVOLUCRO

Vi siete mai chiesti perchè i radiatori sono posizionati sotto le finestre? Non è certo una questione di ottimizzazione di spazi, bensì di temperature superficiali dell'involucro.  

Il nostro corpo infatti, avvicinandosi ad una superficie fredda (parete o finestra che sia) avverte, se questa non è ben isolata, un disagio termico e cede calore spingendoci ad aumentare la temperatura dell'aria interna.
Proprio al fine di attenuare questo disagio, i termosifoni vengono posizionati sotto le finestre, perchè il vetro è il materiale con maggiori problematiche in ordine alle temperature superficiali.

Ma aumentare la temperatura interna, fa aumentare i consumi e quindi i costi energetici di circa il 5-6% per ogni C°.

Se il nostro involucro edilizio fosse ben isolato, potremmo tenere una temperatura dell'aria inferiore godendo comunque di un ottimo comfort termico.

E quindi ecco che nuovamente torna ad avidenziarsi come il primo intervento di efficientemento energetico debba avere per oggetto il miglioramento delle prestazioni di dispersione di calore delle pareti e dei serramenti.

Sono interventi piuttosto costosi, è vero, ma anche interventi che beneficiano della defiscalizzazione del 55% e che determinano un immediato risparmio economico.

Immaginiamo ad esempio di voler provvedere alla posa di un isolamento a cappotto, di assumere il costo del metano a 0,73€/mc e di raggiungere una trasmittanza finale dei muri di 0,27 W/m2K al fine di rientrare nei limiti previsti dalla normativa del 55%. Indicativamente questa è la simulazione dei risparmi ottenibili.

Certo, questi sono i così detti "conti della serva", dovremmo stimare la presenza di ponti termici, la superificie dei serramenti, la loro tipologia e trasmittanza, il rendimento dell'impianto termico, etc, ma ci pare che pur in termini di massina, indichino con evidenza il beneficio ottenibile.

E non dimentichiamo che spesso interventi di questo tipo ci permettono di migliorare la classe energetica del nostro immobile aumentandone così il valore di mercato.